:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Gianfranco Aurilio
Quel luccicar di stelle

Sei nella sezione Commenti
 

 Loredana Savelli - 28/10/2013 18:59:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Io ringrazio te per la gentilezza.
Scusa anche per i miei errori di battitura.
Ricorda che non sono un’esperta, ma una che ha voglia di partecipare. E mi pare che anche tu sia simile. Un caro saluto a te.

 Gianfranco Aurilio - 28/10/2013 18:54:00 [ leggi altri commenti di Gianfranco Aurilio » ]

Ciao, Loredana, grazie per il tuo commento. E’ vero, anche senza troncamento la recitazione è scorrevole ma qualche volta il mio senso melodico mi impone il troncamento, soprattutto dopo la "r". Lo stesso mio senso melodico è, poi, un po’ lunatico perché a volte preferisce in un modo e a volte in un altro. In genere evito i troncamenti ma riconosco che spesso essi esercitano su di me una fortissima attrazione, al punto che anche il mio modo di parlare, nella vita di tutti i giorni, qualche volta risente di questo "richiamo" recitativo. Il verso è per me prima di tutto recitazione, poi tutto il resto. Grazie per i tuoi sempre preziosi consigli. Un caro saluto.

 Gianfranco Aurilio - 28/10/2013 18:43:00 [ leggi altri commenti di Gianfranco Aurilio » ]

Ciao, Loredana, grazie per il tuo commento. E’ vero, anche senza troncamento la recitazione è scorrevole ma qualche volta il mio senso melodico mi impone il troncamento, soprattutto dopo la "r". Lo stesso mio senso melodico è, poi, un po’ lunatico perché a volte preferisce in un modo e a volte in un altro. In genere evito i troncamenti ma riconosco che spesso essi esercitano su di me una fortissima attrazione, al punto che anche il mio modo di parlare, nella vita di tutti i giorni, qualche volta risente di questo "richiamo" recitativo. Il verso è per me prima di tutto recitazione, poi tutto il resto. Grazie per i tuoi sempre preziosi consigli. Un caro saluto.

 Loredana Savelli - 28/10/2013 18:08:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

E’ bella.
Forse ritmicamente starebbe bene anche "e quel luccicare di stelle" (novenario), quindi senza troncare. E cos’ anche "nel cui chiarore" (quinario).
Ciao Gianfranco, scusa se mi sono permessa, mentre a leggevo ho provato nei due diversi modi.